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venerdì 25 ottobre 2013

un altro film che parla di MILF

TWO MOTHERS
di Anne Fontaine,
Francia, Australia, 2013
con Naomi Watts, Robin Wright, Xavier Samuel, James Frecheville, Ben Mendelson
TRAMA
Due donne, da sempre migliori amiche, iniziano una relazione ognuna con il figlio dell'altra..
RECENSIONE
Per la sua prima opera internazionale la regista francese Anne Fontaine si affida a un romanzo breve del Premio Nobel Dora Lessing, di cui non riporto il titolo per non svelare la fine della storia.
Scegliendo le esotiche spiagge dell'Australia e due star hollywoodiane come Naomi Watts e Robin Wright la regista compie due scelte riuscite, ma risulta poco convincente nella descrizione dei personaggi, soprattutto quelli maschili.
I fatti, che tra l’altro coprono diversi anni senza che nessuno dei protagonisti cambi nemmeno pettinatura, sono presentati in modo piuttosto inverosimile, a partire dal primo cruciale approccio tra una delle donne e il figlio dell’amica. Per non parlare poi del fatto che questi due ragazzi passino le serate a casa a sbronzarsi con le proprie madri.
Senza troppe spiegazioni, e in modo programmatico, gli eventi si accumulano e i personaggi accettano più o meno di buon grado ciò che accade, senza mai ribellarsi o alzare la voce.
E se numerosi passaggi suscitano qualche perplessità è comunque apprezzabile il tono delicato del film, che a differenza di quanto si possa lecitamente attendere, evita scene madri e momenti pruriginosi, mostrando la storia con garbo e delicatezza. La delicatezza è tanta insomma che alla fine si rischia di rimanere in superficie, ma dopotutto questo pare essere l’intento della regista che preferisce concentrarsi su volti e paesaggi incontaminati e condire il film di dialoghi vacui.
Brave, belle e coraggiose Naomi Watts e Robin Wright, probabilmente le uniche attrici hollywoodiane ultraquarantenni a non aver ancora incontrato le deturpanti lame del bisturi. Al loro fianco Xavier Samuel e James Frecheville, semplici soprammobili, definiti “belli come dei” da una delle due protagoniste e in quanto tali statuari, nel fisico e nella recitazione. Il film è uscito con diversi titoli nel resto del mondo, tutti francamente incomprensibili: Adore, Perfect Mothers,..tutt'altro effetto avrebbe fato "MILF", titolo perfetto e per nulla fuorviante e oserei dire per nulla volgare in questo contesto..
VOTO: 6  

8 commenti:

  1. nonostante l'allettante tematica MILF, mi attira ben poco...

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  2. Sei stato decisamente più generoso di me. Io l'ho massacrato letteralmente... film davvero stupido e pretestuoso, a parere mio.

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    1. Leggerò cos'hai scritto. Diciamo che si presta a una stroncatura, ma io comunque l'ho trovato guardabile.

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  3. Immaginavo che questo film non fosse particolarmente interessante, però mi incuriosisce per la presenza di Naomi Watts e Robin Wright, tra le migliori attrici ultraquarantenni di Hollywood, forse le uniche, come dici tu, a non aver fatto ancora ricorso al bisturi.

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  4. mi trovi totalmente daccordo, ne ho parlato proprio ieri. Gran regia ma script da film porno

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