Visualizzazioni totali

giovedì 12 novembre 2009

RECENSIONE di THIS IS IT - di Kenny Ortega

Una sorta di backstage delle prove di quello che sarebbe dovuto essere il This is it Tour, che non è mai diventato un tour, ma si è trasformato in film, offrendo a tutti i fan e curiosi la possibilità di vedere su uno schermo cinematografico lo spettacolo che il re del pop stava preparando.
Le immagini sono quasi sempre ad alta qualità e un diligente lavoro di montaggio ha fatto il resto: è stata seguita la scaletta del concerto, inserendovi interviste ed altre riprese del backstage.
Interviste ai collaboratori, provini, prove: tutto quello che si può ritrovare in qualsiasi altro lavoro di questo genere, ma qui l’emozione è maggiore per tre motivi fondamentali: innanzitutto il protagonista ci ha lasciati, trattasi di un mito dei nostri giorni e di uno spettacolo che sarebbe diventato storico. A testimoniarlo i fantatici video che erano stati girati per lo show, autentici capolavori degni d’una sala di cinema. In Smooth Criminal Michael “recita” in Gilda interagendo con Rita Hayworth , in Thriller ripropone una favola gotica che inizia con cadaveri che escono dalle proprie tombe e termina con gli stessi che volano in cielo. Per ultimo Earth Song, un emozionante video sull’ambiente che ha come protagonista una bambina che si addormenta in un paesaggio idilliaco per poi risvegliarsi in una foresta distrutta dall’uomo, quell’uomo che non ha più rispetto per nessuna forma vivente, nemmeno umana.
Tanti messaggi ambientalisti, di amore e di speranza, ma protagonista del film è la musica: purtroppo troppa è nella versione studio, ma quando Michael canta dal vivo e la band lo segue, l’emozione c’è. E rimarrà. Una bella operazione commerciale, di cui fan e produttori, per motivi diversi, saranno contenti.
Voto: 7,5

Nessun commento:

Posta un commento