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giovedì 18 ottobre 2012

Il giorno può anche essere speciale, il film no!



 UN GIORNO SPECIALE
 di Francesca Comencini
Italia, 2012,
con Giulia Valentini, Filippo Scicchitano 
Genere: Commedia drammatica

Se ti piace guarda anche: Pianoforte, A casa nostra.

Storia di due vite precarie che si incontrano a Roma in un giorno pieno di promesse per entrambe.
Lei è una ragazza carina, con una mamma che la prepara, orgogliosa e agitatissima, per il suo grande giorno: quello in cui concederà delle prestazioni sessuali a un senatore nella speranza di ottenere in cambio qualche lavoro come attrice.
Lui è un ragazzo carino al suo primo giorno di lavoro come autista incaricato di portare l’aspirante showgirl dal senatore.
L’inizio è promettente, il finale furbo, ma sostanzialmente il film non presenta motivi d’interesse, vuoi per la trama scontata e già conosciuta, i dialoghi poco sinceri, i personaggi poco incisivi.
          
I due attori, lei esordiente e lui già sorprendente protagonista dell’apprezzato Scialla! si impegnano a rendere credibili situazioni e dialoghi che non lo sono, ma non possono fare molto per una sceneggiatura che non rende loro giustizia. In particolare, il personaggio maschile ha un’involuzione che si fatica a comprendere, mentre la protagonista fin dall’inizia rappresenta bene la rassegnazione e la superficialità del personaggio.
Era un film che aveva bisogno di una caratterizzazione dei personaggi molto forte e di scelte registiche originali, elementi che mancano nel nuovo lavoro della regista di Lo spazio bianco e Mi piace lavorare (Mobbing).

Voto: 4,5

11 commenti:

  1. pensavo di risparmiarmelo, adesso ne ho avuto la conferma. thanx :)

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    1. You're welcome! Sapevo che era brutto, ma ero curioso comunque

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  2. Questo non lo vedo nemmeno se mi legano alla poltrona. :)

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  3. lo sapevo, non fai che confermare le pessime aspettative! daje tutta, col pene che me lo vedo! ;)

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  4. Direi che me lo aspettavo. La storia è furba e francamente fastidiosetta. Da saltare a piedi pari, figurati che mi ha irritato anche "Lo spazio bianco...".

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    1. Quello però è stato apprezzato dalla critica, questo no, e mi associo!

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  5. Io l'ho visto a Venezia, dove è stato accolto nel gelo e nell'indifferenza generale... film scontato, ruffiano, furbo e molto ipocrita. Troppo facile oggi sparare a zero sui vizi e il malcostume italico senza dire niente di nuovo. Viene da chiedersi come un film così mediocre, quasi una fiction televisiva, possa essere selezionato per il Lido... Assolutamente da evitare.

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    1. ...e uno bello come "Tutti i santi giorni" al Lido non ci è passato...

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