La palma d'oro del miglior film è stata consegnata, come previsto, a Tree of Life di Terrence Malick, film che ha comunque diviso la critica.
Il gran Premio della giuria va, ex aequo a Il était une fois en Anatolie di Nuri Bilge Ceylan e Le Gamin au vélo dei Fratelli Dardenne, abbonati al Festival da anni ormai..
Ancora una volta a vincere il premio per la miglior attrice protagonista è l'interprete di un film di Von Trier: dopo Bjork e Charlotte Gainsbourgh questa volta tocca a Kirsten Dunst, che con Melancholia fa dimenticare e perdonare la sua presenza nella saga di Spiderman.
Il premio del miglior attore va invece a Alex Dujardin per The Artist, sorprendendo un po' tutti, visti i superfavoriti Piccoli o Sean Penn protagonisti dei due dei tre film italiani in concorso.
La Palma del miglior regista va invece, anche qui con grandissima sorpresa, a Nick Winding Refn per Drive, film che vede come protagonista Ryan Gosling.
Premio della Giuria a Polisse di Maïwenn e miglior sceneggiatura a Joseph Cedar per Footnote.
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