FITZ & THE TANTRUMS
pickin' up the pieces
Provenienza: USA
Genere: Rock'n'roll, Funky, '60's
Il disco dell’estate è quello dei Fitz & The Tantrums, che con la loro Moneygrabber sono riusciti a realizzare un tormentone rock che depura i canali radiofonici dalle cafonate tipiche di questa stagione.
Ma chi pensa che il loro album di debutto non abbia altro da offrire si sbaglia di grosso, perché c’è una canzone che batte perfino il celebre singolo, in quanto a orecchiabilità: si tratta di L.O.V., che una volta ascoltata non vi uscirà più dalla testa e vi riempirà di buon umore. L’hanno intuito anche i produttori di Friends with Benefits (in it. Amici di letto, a ottobre al cinema), la sex-comedy con Timberlake e la bellissima Mila Kunis, che hanno inserito il brano in diverse scene del film. Ma il fiuto di Hollywood è tale che Moneygrabber è presente anche in Come ammazzare il capo..e vivere felici, attualmente sui nostri schermi.
Negli Usa questo album “Pickin’ Up the Pieces” è uscito esattamente un anno fa, nell’agosto 2010 e nonostante le ottime recensioni, non se l’è filato nessuno, parenti inclusi, visto che il suo miglior posizionamento è stato il n° 140 della Bilboard. In Europa? Nemmeno distribuito (tutt’ora è difficile trovarlo su uno scaffale italiano).
Una manciata di ottimi video e singoli ignorati, finché nella promavera del 2011 arriva Moneygrabber, che negli Usa si ferma alla 33 ma in Italia entra in heavy rotation a partire da maggio e dopo 4 mesi rimane ancora uno dei pezzi più trasmessi dalle nostre italiane, con relativo (inutile, ultra low-budget) video onnipresente sui network televisivi.
Don't come back anytime I've already had your kind
This is your pay back, money grabber
E se tutti quest’estate si sono fischiettati tutti almeno una volta il questo martellante ritornello, nessuno, nonostante ciò, ha comprato o scaricato il loro singolo nemmeno nel nostro Paese. Io vi consiglio di farlo e di acquistare anche il loro fantastico, solare, allegro, funky, retro disco che vi riporta agli anni ’60 e ’70 con tanto di organetto e sax. Dall’apertura della fantastica Breakin’ the Chains of Love (accompagnata tra l'altro da un bel video da riscoprire), alla spensieratezza di Winds of change (altro video da vedere), passando per le atmosfere più psichedeliche e ‘60s di News 4 You, in cui Fitz si diletta con il francese. E pensare che tutto nacque come un gioco, da cui il nome del gruppo, letteralmente Fitz e i Capricci. Infatti è stato il sound engineerMichael Fitzpatrick, aspirante cantante e pianista nato nel ’72, che un giorno si è comprato a 50 $ un organo usato col quale ha composto in pochi giorni Breakin’ the Chains of Love e ha deciso di formare un band con una serie di telefonate. Dopo pochi mesi, l'album era pronto!
VOTO: ***
moneygrabber mi piace, anche se mi sembra un po' derivativa. l'album me lo vado a cercare...
RispondiEliminaCiao!!
RispondiEliminaho aperto un nuovissimo blog di cinema dove ognuno può dare il suo contributo scrivendo recensioni, passa se ti va! http://onewordaboutcinema.blogspot.com/
A presto
I like it...
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