Visualizzazioni totali

sabato 24 ottobre 2009

Recensione di BACKSPACER dei Pearl Jam

Non mi ha convinto molto questo disco. Non è un disco su cui soffermarsi troppo e del resto dura anche troppo poco. Ma non è neanche brutto.
L'album si presenta diviso in due parti: la prima è composta da pezzi rock veloci, monotoni e ripetitivi. Poi a metà arriva Just Breathe, scelto come singolo di lancio, per portarci in una seconda parte migliore, in cui pezzi adrenalinici rock’n’roll si alternano a ballate rock o a tracce squisitamente acustiche con Vedder e chitarra. Il risultato globale è un lavoro armonioso e piuttosto piacevole che però non lascia il segno. I brani sono semplici, ripetitivi e raramente superano il minimo sindacale di tre minuti di durata. E un disco di mezzora è davvero troppo poco.

Da ascoltare : Just Breathe, Force of Nature, The End

Voto globale: 7

Tracklist con voti
Gonna See My Friend 7
Got Some 6
The Fixer 7
Johnny Guitar 7

Just Breathe 8
Amongst The Waves 7,5
Unthought Known 7,5
Supersonic 6,5
Speed Of Sound 7
Force Of Nature 7,5
The End 8

Nessun commento:

Posta un commento