Visualizzazioni totali

giovedì 5 aprile 2012

Cinema indipendente italiano: Mauro John Capece


                                                               

Lo scorso weekend si é tenuta a Parigi la settima edizione di ÉCU - Il Festival Europeo del cinema Indipendente, che ha visto gareggiare ben 7 film italiani,  tra corti e lungometraggi, dimostrazione che la nostra produzione indipendente è in grande ascesa.
Tra questi sette titoli, uno é riuscito ad aggiudicarsi un Premio speciale della giuria: si tratta di The poet di Mauro John Capece, regista abbruzzese con alle spalle diversi lavori, fra cui i live per Marlene Kuntz, Il teatro degli Orrori e Linea 77.


Riconoscimento meritarissimo per un corto che illustra benissimo quanto oggi la cultura non dia da mangiare, tant'é che lo stesso regista l'ha dedicato agli scrittori e gli artisti che combattono la loro battaglia quotidiana per esprimersi.
La storia de "Il Poeta" narra infatti di un artista che ciba la sua anima di poesia, ma che sbarca il lunario facendo il muratore. La sua fidanzata, dapprima affascinata dal suo spirito sognante, finisce per lasciarlo quando si scontra con la sua indigenza, mentre il suo capo lo denigra: la passione per l’arte diventa insomma un difetto, ma il poeta continua a scrivere..

4 commenti:

  1. off topic: splendida l'immagine di michelle williams!
    un po' meno il film my week with marilyn, purtroppo...

    RispondiElimina
  2. Davvero? io lo vedro' tra qualche giorno! cmq non sarebbe una novità: tutti i film che scelgo come sfndo si rivelano delle delusioni!

    RispondiElimina
  3. Mi fa piacere leggere di questi premi! Dal trailer mi piace già.
    Anche io sono rimasta colpita da Michelle Williams nella tua pagina, un'immagine davvero bella.

    RispondiElimina
  4. Bene riconoscere un premio, ma almeno informatevi prima di scrivere...i live che avete riportato non sono ufficiali, alcuni non sono stati approvati dalle band e...se andare ad un concerto con una videocamera e girare un video significa accrescere il proprio portfolio...siamo messi molto male.

    RispondiElimina