Visualizzazioni totali

sabato 10 marzo 2012

Un giorno questo dolore ti sarà utile


UN GIORNO QUESTO DOLORE TI SARA’ UTILE
(SOMEDAY THIS PAIN WILL BE YOUSEFUL TO YOU)
Di Roberto Faenza,
 Italia/USA, 2011
Con Tobey Regbo, Marcia Gay Harden, Peter Gallagher, Lucy Liu, Ellen Burstyn
Ora nei cinema

Storia di formazione di un diciassettenne con aspirazioni suicide e associale. Del resto la famiglia da cui viene non è delle più ordinarie: la madre è scappata dal neomarito poche ore dopo le nozze, il padre si vuole fare una blefaroplastica, la sorella 23enne scrive le sue memorie per fare colpo all’amante ultracinquantenne e sposato.
Per fortuna che c’è una psicoterapeuta invocata dalla madre e soprattutto una saggia e simpatica nonna che ovviamente morirà per permettere al ragazzo di maturare.
L’avventura americana ha permesso a Faenza di confrontarsi con location e attori inediti e proprio questi due elementi sono i punti di maggior valore del film, in quanto ben valorizzati dal regista italiano: fa piacere rivedere finalmente la mitica Lucy Liu (Ally McBeal, Kill Bill 1 e 2), l’ottantenne Ellen Burstyn (L’esorcista, Alice non abita più qui, Requiem for a dream) e Marcia Gay Harden (Crocevia per la morte, Mystic River, Into the wild): tutte attrici di talento alle quali da troppo tempo mancavano bei ruoli.
Anche la colonna sonora merita una nota di merito grazie al lavoro di Andrea Guerra e di Elisa, che canta un paio di bei brani ripetuti più volte nel corso del film.
Peccato però che la trama, tratta dal romanzo omonimo di Peter Cameron, non sia nulla di particolarmente originale e non bastano i dialoghi brillanti a risollevare il tutto.

VOTO: 6+

5 commenti:

  1. Leggetevi il Romanzo!!!! (voto 10)

    RispondiElimina
  2. Perso ti sei ritrovato? :)
    Mi sa che seguo prima il consiglio di Zietto qui su, e poi, se è, guardo il film ;)

    RispondiElimina
  3. Concordo con lo zio e Melinda, prima il libro poi, forse, il film.

    RispondiElimina
  4. A me il libro è piaciuto molto... ma credo che come al solito trasportarlo sullo schermo in modo efficace sarà difficile.

    RispondiElimina
  5. il film arriva davvero fuori tempo massimo..di film con ragazzini alla giovane Holden e famiglie disfunzionali il cinema indy ne ha sfornati a più non posso..in più qui a mancare è l'anima..

    RispondiElimina