MOONRISE KINGDOM
di Wes Anderson,
USA, 2012
con Jared Gilman, Kara Hayward, Edward Norton, Bruce Willis, Bill Murray,
Frances McDormand, Harvey Keitel, Tilda Swinton, Jason Schwartzman.
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TRAMA
Uno scout e una ragazzina scompaiono: la famiglia di lei, gli scout e la polizia si mettono sulle loro tracce per scoprire che i due avevano progettato una fuga d'amore da molto tempo.
RECENSIONE
Il film cattura lo sguardo dello spettatore fin dalle primissime meravigliose immagini, con il suo tripudio di colori anni '70 e i suoi carrelli. Poi è colpo di fulmine anche con i personaggi, tutti adorabilmente outsider: dai due piccoli protagonisti, un'imbronciata baby Lana del Rey e un orfanello nerd sapientello, il capo-scout imbranato, il marito stralunato e depresso, il polizietto un po' scemo..
Poi quando la fuga d'amore dei due viene interrotta si spegne pure l'incanto. Le avventure ricominciano, sempre più strampalate. Ma qualcosa si è incrinato. Si è persa la bussola, gli sceneggiatori (Anderson e Roman Coppola) inseriscono un po' di tutto per allungare il brodo: ruoli secondari che partono fulminanti ma finiscono stagnanti (perché non rendere divertenti i personaggi della Swinton e di Keitel?), gag non comiche che si susseguono, sempre più imprevedibili ma allo stesso tempo tutt'altro che sorprendenti. E alla fine si conclude tutto nel più scontato dei modi. E i due protagonisti non sono più così protagonisti.
In ogni caso, anche la sceneggiatura deragliante fa comunque parte della cifra stilisitca di Wes Anderson, autore che merita di essere applaudito per la capacità di immergerci in mondi eccentrici e colorati di opere formalmente perfette e di indubbio fascino, capaci di catturare lo sguardo ma anche il cuore dello spettatore.
VOTO: 8-
Non un capolavoro ma comunque puro Anderson, assolutamente delizioso!!
RispondiEliminami trovi perfettamente d'accordo!
Eliminagran bel film, quel meno nel voto diciamo che l'hai messo proprio per fare il cattivone :)
RispondiEliminaL'ho messoperché mi ha fatto un po' arrabbiare! Poteva essere scritto meglio, a mio parere!
EliminaUn gioiellino, ed io non sono mai stata una gran fan di Anderson.
RispondiEliminaIo sinceramente ho visto pochi suoi film per potermi considerare fan o non fan!
EliminaPromosso a pieni voti!
RispondiEliminaio sono stato pià cattivo, lo so!
Eliminauna bomba!
RispondiEliminaNon esageriamo!
Eliminaè uno a parte, quasi direi che fa sempre lo stesso film, con variazioni, slapstick, follie, a volte mi sembra che stia per scivolare verso la boiata pazzesca (anche "Ubriaco d'amore", di un altro Anderson mi ha fatto lo stesso effetto), poi naturalmente Anderson (entrambi) riprendono le fila e la sinfonia è compiuta e ha un senso e anche è bella, ma qualche attimo di spavento te lo prendi.
RispondiEliminaé vero!
EliminaIo l'ho visto e devo dire che è il mio genere e me ne sono innamorato, (ed è per questo che da che non avevo visto nemmeno un film di Anderson ora me ne mancano 2 per finire la filmografia (non che ne abbia fatti tanti)), io purtroppo amandolo non posso essere oggettivo, però secondo me il fatto del caos e del ritmo che diventa più incalzante più strano, veloce pazzo è anche dovuto alla tempesta in arrivo, ora, non in senso che la tempesta faccia ciò, ma che la tempesta venga utilizzata anche essa, prima che arrivi, come sconvolgimento, tu dici si perde la bussola, forse perché la tempesta crea un campo elettromagnetico che la fà impazzire... In senso però reale una tempesta che colpisce anche i due amanti e tutti quanti i protagonisti. Prima era tutto perfetto poi tutto si complica... Boh, ma magari sto dicendo cavolate XD
RispondiEliminaInterpretazione più che possibile!
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