DI NUOVO IN GIOCO
(TROUBLE WITH THE CURVE)
di Robert Lorenz,
USA, 2012
con Amy Adams, Clint Eastwood, Justin Timberlake, John Goodman
Genere: sportivo
Se ti piace guarda anche: Moneyball, Invictus, Gran Torino
TRAMA
Un anziano scout di baseball comincia a perdere colpi, tuttavia continua
imperterrito il suo lavoro.
La figlia, con la quale non è in buoni rapporti, viene convinta da un amico
del padre a stare attenta: la ragazza così decide di seguire il padre in North
Carolina dove tenterà di ricucire il rapporto con lui.
RECENSIONE
Questo è l’anno delle promesse infrante: prima Woody Allen, poi Clint
Eastwood: entrambi avevano annunciato che non avrebbero più recitato e invece..
Eastwood ritorna a recitare a 4 anni da Gran Torino per l’esordio alla regia
di Robert Lorenz, suo storico produttore e assistente regista. E di Gran Torino
l’ottantaduenne sembra riprendere lo scontroso personaggio e riproporne una
copia sbiadita.
Non potevo non mettere la locandina parodica appena pubblicata da un sito americano perché questo è un film che si presta moltissimo ad essere deriso, anche se il duo di protagonisti riescono a farsi perdonare la banalità della trama e l'ordinarietà della regia.
Come film sul baseball visto dal punto di vista degli
scout, era di certo meglio Moneyball, tra l’altro uscito non molto tempo fa. E
il sub plot del rapporto tra padre e figlia è quando di più prevedibile,
buonista e banale possa esserci, anche se Amy Adams riesce sempre a salvare
qualsiasi personaggio. Peccato che questa volta se se la debba vedere anche con
la più scontata delle love story al fianco di un non attore come Justin
Timberlake (che comunque se la cava sempre). A salvare il film gli ultimi 15
minuti, grazie sempre al personaggio della Adams: comunque un po' poco in un
film di quasi due ore.
Quindi se da una parte fa piacere rivedere il vecchio Clint davanti
alla macchina da presa resta comunque sconfortante vederlo in tale soporifero
mix di banalità hollywoodiane assortite, ma che ci tocca fare? Potrebbe comunque restare la sua ultima prova d'attore, quindi tanto vale metabolizzarla.
Per una volta la traduzione italiana è migliore della versione originale.
VOTO: 6
se era meglio moneyball, questo non promette certo molto bene :)
RispondiEliminaA me non è piaciuto nessuno dei due, ma obiettivamente in questo si salvano solo i due protagonisti.
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