Il Leone alla simpatia lo assegno ex aqueo ai tre bastardi senza gloria Cristoph Waltz, Michael Fassbender ed Eli Roth, disponibilissimi e gentilissimi con i fan. L’ultimo dei tre in particolare, ogni sera aveva un gruppo di fan coi quali si fermava a parlare e scherzare e dai quali accettava poster e regali.
Tra le star femminili, la più gentile e cordiale tra le italiane è sicuramente Carolina Crescentini, anche bellissima. Ma la più bella del reame è Valeria Solarino, placida e solare.

In ogni caso, quella sera il pubblico aspettava solo Madonna (la foto qui accanto è l'unica non scattata da me), unica legittima diva, alle prese con visibile difficoltà motorie causate da un vestito con strascico troppo lungo e scarpe con tacco troppo alto. In poche parole, Madonna non ha fatto quei tre fatidici gradini che l’avrebbero avvicinata a quei fan che l’attendevano dal mattino.
In ritardo anche Keira Knightley e il resto del cast di A Dangerous Method, il che ha innervosito non poco il buon Müller. Dopo aver attraversato piuttosto velocemente il red carpet, la protagonista del film di Cronenberg è comunque scesa per firmare, velocemente, un paio di autografi.
Quando la scelsi come icona del mese del blog, ovviamente l’ho fatto in onore del film di Cronenberg, ma anche perché Keira è da sempre una delle mie attrici preferite. Mai avrei immaginato però di ritrovarmela a 50 cm di distanza e posso assicurarvi che è stata una delle visioni più belle dell’intera mia esistenza. E se il film mi ha un po’ deluso, lei al contrario, mi ha lasciato senza fiato.
rileggendo questo post è come se mi rivedessi l'anno scorso quando ebbi la fortuna di andare a Venezia e beccare Jessica Alba a 50 cm.. emozione stellare, per non parlare poi di Rodriguez, Danny Trejo e Tarantino..
RispondiEliminaAnche quest'anno vedo che le star non sono affatto mancate, anzi..
È stata in effetti un'edizione davvero eccezionale, sia per qualità che per star presenti.
RispondiEliminaTi invidio moltissimo per aver visto Keira da vicino... io purtroppo non ho trovato posto nella proiezione 'ufficiale' e ho dovuto ripiegare sul Palabiennale. Comunque sì, a Venezia venire a contatto con le star è relativamente facile, specialmente se queste ti concedono un minimo di disponibilità: l'anno scorso Tarantino era in giuria e lo vedevi sempre in sala, in mezzo al pubblico, che stringeva le mani a tutti: un grande! Un paio d'anni fa invece ebbi l'onore di stringere la mano a Natalie Portman: bellissima!
RispondiEliminaAnche a questo servono i festival...
@ kelvin: wow! Stringere la mano a Natalia portman? Addirittura? Ma sul red carpet o in giro per il Lido?
RispondiEliminapersogiàdisuo, j'aime ton être épineuse avec quel oie del'argento! ;-)
RispondiElimina@ Anonimo: Beh ho detto la verità!
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