UN GIORNO SPECIALE
di Francesca Comencini
Italia, 2012,
con Giulia Valentini, Filippo Scicchitano
Genere: Commedia drammatica
Se ti piace guarda anche: Pianoforte, A casa nostra.
Storia di due vite precarie che
si incontrano a Roma in un giorno pieno di promesse per entrambe.
Lei è una ragazza carina, con una
mamma che la prepara, orgogliosa e agitatissima, per il suo grande giorno:
quello in cui concederà delle prestazioni sessuali a un senatore nella speranza
di ottenere in cambio qualche lavoro come attrice.
Lui è un ragazzo carino al suo
primo giorno di lavoro come autista incaricato di portare l’aspirante showgirl
dal senatore.
L’inizio è promettente, il finale
furbo, ma sostanzialmente il film non presenta motivi d’interesse, vuoi per la
trama scontata e già conosciuta, i dialoghi poco sinceri, i personaggi poco
incisivi.
I due attori, lei esordiente e
lui già sorprendente protagonista dell’apprezzato Scialla! si impegnano a rendere
credibili situazioni e dialoghi che non lo sono, ma non possono fare molto per
una sceneggiatura che non rende loro giustizia. In particolare, il personaggio
maschile ha un’involuzione che si fatica a comprendere, mentre la protagonista
fin dall’inizia rappresenta bene la
rassegnazione e la superficialità del personaggio.
Era un film che aveva bisogno di
una caratterizzazione dei personaggi molto forte e di scelte registiche
originali, elementi che mancano nel nuovo lavoro della regista di Lo spazio bianco e Mi piace lavorare (Mobbing).
Voto: 4,5
pensavo di risparmiarmelo, adesso ne ho avuto la conferma. thanx :)
RispondiEliminaYou're welcome! Sapevo che era brutto, ma ero curioso comunque
EliminaQuesto non lo vedo nemmeno se mi legano alla poltrona. :)
RispondiEliminaaddirittura?!!
Eliminasì sì! non è proprio il mio genere, diciamo...
Eliminalo sapevo, non fai che confermare le pessime aspettative! daje tutta, col pene che me lo vedo! ;)
RispondiEliminaIn effetti l'hanno visto in pochi..
EliminaDirei che me lo aspettavo. La storia è furba e francamente fastidiosetta. Da saltare a piedi pari, figurati che mi ha irritato anche "Lo spazio bianco...".
RispondiEliminaQuello però è stato apprezzato dalla critica, questo no, e mi associo!
EliminaIo l'ho visto a Venezia, dove è stato accolto nel gelo e nell'indifferenza generale... film scontato, ruffiano, furbo e molto ipocrita. Troppo facile oggi sparare a zero sui vizi e il malcostume italico senza dire niente di nuovo. Viene da chiedersi come un film così mediocre, quasi una fiction televisiva, possa essere selezionato per il Lido... Assolutamente da evitare.
RispondiElimina...e uno bello come "Tutti i santi giorni" al Lido non ci è passato...
Elimina