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sabato 6 ottobre 2012

La grande peccatrice

LA GRANDE PECCATRICE
(LA BAIE DES ANGES)
Francia, 1963
Di Jacques Demy
con Jeanne Moreau, Claude Mann
Genere: Drammatico
File:BaiedesAngesPoster.jpg

 Se ti piace guarda anche: Lola, La dama e l'avventuriero, La stangata


 TRAMA
Jean Fournier è un impiegato di banca, il classico bravo ragazzo che si lascia convincere da un collega più grande e mondano ad accompagnarlo al casino, esperienza che finirà per sconvolgergli la vita, trasformandolo in un giocatore accanito e trascinandolo in una storia d’amore con una donna ambigua.
RECENSIONE
La trama sembrerebbe annunciare l’inevitabile dramma, ma non è così: Jean non finirà sul lastrico e la donna non gli provocherà (troppi) guai, ma al contrario, lui con la sua integrità riuscirà, pare, a riportare sulla retta via questa donna che usa il proprio fascino per farsi mantenere da giocatori sensibilI al suo charme.

Più che una grande peccatrice il personaggio di Jeanne Moreau è quello di grande seduttrice, e il termine “peccato” comporta un giudizio che Jacques Demy sicuramente non voleva dare a un film comunque connotato di significati religiosi.

Meglio dunque l’originale, la Baia degli angeli, che si riferisce al luogo geografico (Nizza) e al fatto che i due personaggi sono in fondo due angeli: Jean è l’angelo che salva l’angelo caduto, un Orfeo che tenta di salvare dall’Inferno la sua Euridice. Lo stesso Demy dichiarò che all’origine della sceneggiatura, scritta in tre giorni (!) c’erano proprio i concetti di Paradiso e Inferno, insieme ad altre simbologie bibliche.
Il Morandini lo definisce “dostoevskiano nel tema, bressoniano nello stile di fertile secchezza”, due grandi complimenti per un film di indiscusso e intatto fascino, fondamentalmente e ingiustamente, ricordato solo come il film “con Jeanne Moreau” bionda. Splendide le musiche di Michel Legrand.

Del Jacques Demy “amaro”, decisamente più incisivo e memorabile risulta Lola, anche se è innegabile che il personaggio di Jackie interpretato da Jeanne Moreau risulti comunque affascinante. 

Curiosità: come assistente regista c'è Costa Gavras.
 

Dopo il saltino potete vedere tutto il film in versione originale, ahimé senza sottotitoli!



http://www.youtube.com/watch?v=TarFj1raDi0&feature=related



 

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